Incontri della Fondazione Courmayeur

La montagna in divenire

Presentazione del libro: Andare per Rifugi (editore Il Mulino)

con gli autori Roberto Dini, Luca Gibello e Stefano Girodo

Acqua, cibo, calore, spazio: l’alta quota ci insegna a riscoprire il valore d’uso delle cose più preziose.

Courmayeur, Jardin de l’Ange, sabato 1° agosto 2020, ore 18.00

Autentiche sentinelle del territorio, i rifugi alpini sono anche scrigni di storia e di memoria: raccontano vicende, a volte epiche, sempre appassionanti, legate ad avventurose ascensioni, alle contese territoriali (sullo sfondo delle guerre mondiali e della Resistenza), alle culture del costruire. L’itinerario tocca, tra i quasi 2000 siti italiani, i rifugi più emblematici per la storia del rapporto tra uomo e montagna: tra gli altri, il Vittorio Emanuele II (Gran Paradiso), la CapannaSella ai Rochers e il rifugio Monzino che si trovano sul Monte Bianco e nei cui capitoli vengono approfondite la storia e le vicende della scoperta alpinistica e della costruzione di rifugi e capanne sul massiccio; il Ca’ d’Asti, il più antico, l’Alpetto, il primo del Cai, il Nuvolau, il primo delle Dolomiti, i rifugi Sella e Tuckett, testimoni dell’irridentismo in Trentino; ci porterà sul fronte della grande guerra il Caduti dell’Adamello, mentre il Brioschi e il De Gasperi ci parleranno della montagna partigiana e la Capanna Margherita di quella di massa; infine, il Sasso Nero introdurrà i temi dell’architettura contemporanea e dell’ecocompatibilità.

Roberto Dini
architetto, è ricercatore presso l’Istituto di architettura montana (IAM) del Politecnico di Torino.
Tra i suoi libri “Architetture del secondo Novecento in Valle d’Aosta” (Testolin, 2018), “Architettura alpina contemporanea” (Priuli & Verlucca, 2012)

Luca Gibello
già professore di Storia dell’architettura contemporanea al Politecnico di Torino e all’Università di Trento, è direttore de “Il Giornale dell’Architettura”.
Tra i suoi libri “Cantieri d’alta quota. Breve storia della costruzione dei rifugi sulle Alpi”. (Lineadaria, 2011) 

Stefano Girodo
architetto, è direttore tecnico presso Leap Factory, azienda torinese specializzata in costruzioni ecologiche e realizzazioni montane.

Maggiori informazioni: Fondazione Courmayeur Mont Blanc